Santa Maria del Casale a Ugento
Passeggiata rilassante presso Santa Maria del Casale a Ugento (LE)
Appena alzata ho subito notato la luce del sole passare attraverso le persiane e così ho deciso di fare una passeggiata all’aria aperta. Sembrava una giornata di sole, ma così purtroppo non è stato. Un po’ di foschia ha reso il paesaggio poco nitido, ma nonostante tutto le passeggiata è stata davvero interessante!
Mi sono diretta presso il Convento di Santa Maria del Casale che si trova nella campagna ugentina, sulla serra delle Fontane: un’altura che domina la marina di Torre San Giovanni, la marina di Ugento ed è compreso nel Parco Naturale Regionale di Ugento. Il parco è stato istituito il 28 Maggio 2007 e si estende per circa 1600 ettari ed è una fascia costiera compresa tra Torre San Giovanni e Punta del Macolone.
In cima a quest’altura, una piccola chiesa basiliana è dedicata appunto alla Santa Maria del Casale. Ha origini antiche e risale al XV secolo, periodo in cui l’edificio era composto da un vasto chiostro, da una chiesa a tre navate e un presbiterio. Nel 22 agosto del 1499 una bolla di papa Alessandro VI affida il convento ai Frati Minori dell’Osservanza. Dal 1594 al 1870 passò sotto la custodia dei Frati Minori Riformati. Oggi sembra che sia di proprietà privata.
“O tu che passi
per questo solitario luogo
FERMATI
e nel silenzio che ti circonda
guarda la immensità dello spazio.
Contempla la grandezza dell’infinito,
medita sulle vicende della vita,
che in questa Chiesa
ti conforterai pregando”.
E’ un’iscrizione presente sul fronte della chiesetta. Nel suo interno presenta ancora degli affreschi duecenteschi, e il quadro, posto dietro l’altare, della Madonna di Montserrat.
Appena entrati nella chiesetta si legge subito una scritta su di un’arcata a sesto acuto e che recita:
“In mare irato, in fulgida procella, invoco te nostra benigna stella”.
Si narra infatti che la chiesetta fu costruita per grazia ricevuta da un marinaio sfuggito alla cattiva sorte durante una spaventosa tempesta (fulgida procella) dopo aver invocato la grazia di Maria Stella del Mare.
Intorno alla prima metà degli anni ’80, grazie all’arrivo dei Frati Minori Rinnovati, fu eseguito un restaurato e reso agibile, divenendo nel corso degli anni, punto di riferimento e di direzione spirituale, per tutto il Salento.
A pochi mesi dall’inaugurazione del Casale 26 giugno del 1976, giorno di festa del Cuore Immacolata di Maria, sul lato est della chiesa, fu posizionata una lapide di pietra di Trani con la seguente epigrafe del R.P. Cristoforo De Donno:
“Silenzio solitudine
cielo e mare vetusti cipresse a Dio
cantando una salmodia ineffabile
unendosi alla vita dei consacrati
luci silenti ai limiti del mondo
cuori che abbracciano tutti
in un palpito solo universale”
Nell’ottobre 2006, i frati sono stati richiamati in altre sedi lasciando il convento. Attualmente, il Casale è ancora aperto al culto ne periodo che va da Pasqua fino a Settembre.
Dopo la visita alla chiesetta della Madonna del Casale, al bellissimo Casale alle spalle della chiesa, ai profumi della terra, dei fiori di campo, al canto degli uccelli mi sono goduta la scampagnata fuori programma soffermandomi ad ammirare dall’alto la natura circostante: un meraviglioso panorama da dove si può scorgere il mare di Torre San Giovanni, le campagne, le distese di uliveti.
Vieni a trovarci! I nostri bed and breakfast sono disponibili anche nei periodi di bassa stagione e prenota vacanze di relax, culturali e alla scoperte del territorio salentino e, soprattutto economiche!
Lascia un commento